Padovana
di nascita (1986), ma toscana d'adozione, Margherita Citran, si laurea nel 2010
in “Scenografia” e nel 2013 in “Progettazione Plastica per Scenografia Teatrale”
all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Partecipa a progetti che fanno
dialogare cinema, teatro e illustrazione. Per il grande schermo ha collaborato
come assistente scenografa nei lungometraggi di Andrea Segre Io sono lì
e La prima neve, come assistente arredatrice e scenografa a La sedia della
felicità, per la regia di Carlo Mazzacurati e come attrezzista di scena e
assistente scenografa nel film Una nobile causa, di Emilio Briguglio.
In
teatro, oltre ad aver tenuto laboratori per ragazzi, si è cimentata nei panni
di attrice, cantante e “mascherera” nei vari spettacoli della Compagnia
dell’Atto Comico, gruppo di teatro di strada, tutt’ora attivo, che ha preso
parte ai vari festival medievali e non, tra cui “Mercantia”, “A.B.C. Festival
Apritiborgo”, “La Luna è Azzurra”, “Laterina Medievale”. Per gli spettacoli della Compagnia ha
realizzato maschere teatrali, approfondendo la tecnica e utilizzando vari
materiali come carta pesta, cuoio e juta.
Margherita
Citran ha esperienza anche nel campo dell'illustrazione: ha realizzato, tra le
altre cose, i manifesti del documentario Viaggio nel bullismo di Roberto
Citran e Gianni Ferraretto, presentato al Festival del cinema di Roma 2011, e
de “La bellezza ritrovata”, per il festival di musica e teatro di strada
“Ritorno a Gallo Matese”, per il quale riceve il premio “Manifesti d’Artista”.
Nel 2017 ha realizzato, in collaborazione con Massimiliano Duchi ed Elena Pancino, le scenografie del progetto
fotografico “Divine Creature”, ideato da Adamo Antonacci di Stranemani
International S.r.l., con ragazzi diversamente abili fotografati da Leonardo Baldini.
Nello spettacolo "Il Pane", della compagnia teatrale Dendi_Scalzi_Nardin, realizza scenografia e maschere.
Nel campo pubblicitario ha collaborato con case di produzione di Toy advertising come DNArt studio e Diaframma. Prima come toy technician e infine come scenografa.
Nello spettacolo "Il Pane", della compagnia teatrale Dendi_Scalzi_Nardin, realizza scenografia e maschere.
Nel campo pubblicitario ha collaborato con case di produzione di Toy advertising come DNArt studio e Diaframma. Prima come toy technician e infine come scenografa.